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Associazione "I Bambini per i Bambini" Onlus


I post di oggi:

In Italia solo il 12% delle Terapie intensive è a porte aperte Gennaio 2015 Nel nostro Paese poco più di un reparto di terapia intensiva pediatrica su dieci (il 12%) permette l'accesso continuativo dei genitori per stare accanto ai piccoli ricoverati. L'Italia si conferma il "fanalino di coda" d'Europa sulle Rianimazioni a porte a perte, secondo gli ultimi dati della Società di rianimazione pediatrica.

2015, continua il nostro impegno in Africa

Posted on 16 Marzo 2015

Aiuti alimentari ai bambini malnutriti, sostegno a distanza dei minori orfani, realizzazione di un impianto di accumulo acqua. Ecco i progetti di cui ci stiamo occupando da due anni in Africa. A giugno 2013 un nostro volontario era stato contattato da un gruppo di suore missionarie francescane che a Chililabombwe (Zambia) gestisce un centro con oltre 600 minori tra orfani e vittime di mal nutrimento. Il nostro volontario – Adriano, un ingegnere – si è recato sul posto per progettare la realizzazione di un centro nutrizionale e di altre attività produttive per l’avviamento al lavoro dei ragazzi di una scuola: una falegnameria e officina meccanica, un help center per l’hiv, una sartoria. Nei mesi successivi siamo tornati più volte a Chililabombwe per seguire e sostenere la realizzazione degli altri progetti.

Per saperne di più   I nostri progetti in Zambia

-Ecco i principali progetti che segue la nostra associazione:

Un computer per amico
La dotazione di postazioni multimediali poste accanto ad ogni letto di degenza all’interno di reparti protetti acquisisce una  importantissima  valenza psicologica, riducendo lo stato di isolamento in cui vengono a trovarsi i bambini ricoverati in ospedale ... Comment

Progetto Affido
Attraverso un cortometraggio, e la Festa Internazionale del Cinema di Roma è stato possibile amplificare la sensibilizzazione su un tema, come quello dell’affido, ancora poco conosciuto. Comment

Reparto Adolescenti
Realizzare per la prima volta in Europa un centro di ematologia che tenga veramente presente i bisogni dei degenti di tutte le età. Quando si parla di reparti pediatrici non si pensa mai che oltre il 40% dei degenti ha un’età compresa tra i 13 ed i 20 anni, adolescenti/giovani adulti quindi con necessita diverse da quelle di un bambino.. Comment